sabato 4 dicembre 2010

Il Watson per nulla elementare




Forse ha rubato due corde vocali a James Blunt e tre al cantante Chris Martin dei Coldplay. probabilmente un suo antico avo era il braccio destro "elementare" del mitico Holmes, Sherlock Holmes. Fatto sta, che questo giovin donzello, classe '79, nato nella calda California e poi trasferitosi nel gelido Quebec, è cresciuto a suon di salmone affumicato e uova al tegamino. E proprio i tegamini vengono utilizzati per creare suoni dal suo percussionista. Animale schivo, voce acuta ma flebile, quasi stesse per morire da un momento all'altro, il Watson canadese sforna dolci canzoni che è bene appendere ai fili dello stenditoio, per farle asciugare della loro pregna malinconia rivoluzionaria. Ebbene si, perchè il ragazzo suona come un guru tibetano, sferza colpi di arte musicale su ogni angolo dello spartito. Nulla è lasciato al caso. Wooden Arms è un album pacifista, intenso e romantico. Spara sulla vostra coscienza colpi di corteccia d'albero secolare, vi ferma nella vostra frenetica vita da esseri metrò, vi estrania dall'underground che vi porta al lavoro, e vi racconta di un tempo diverso, più umano, più naturale. Dovete pagare la bolletta? Avete il capo che vuole la pratica pronta entro e non oltre due ore? Fottetevene. IPod alla mano, cuffie inserite nelle vostre cavità sonore e lasciate che sia Watson a gestire il percorso della vostra giornata. Arriverete al capolinea, esattamente a 40 km di distanza da ogni pensiero che poco prima vi circondava la mente. Respirate il legno che emana questa musica, come un Harry Potter dei poveri, cercate di passare attraverso i muri, anche se poi vi provocherete un ematoma gigantesco, ritrovandovi sbattuti a terra. Non importa, correte verso l'uscita, verso l'aria, il sole, il cielo. Watson con il suo pianoforte e la sua voce da gnomo falegname, vi conduce verso un nuovo piano di visuale. Ora avete le armi necessarie per trasformare il vostro presente, assaltando il futuro a colpi di tegamini ricolmi di biscrome. Buona fortuna.

2 commenti:

  1. Buongiorno Francesco,
    Ti contatto direttamente sul blog perché non ho trovato un tuo indirizzo di posta elettronica.
    Vorrei farti conoscere Paperblog, http://it.paperblog.com e proporti una collaborazione.
    Sperando di averti incuriosito, ti invito a contattarmi per ulteriori chiarimenti,

    Silvia

    silvia [at] paperblog.com
    Responsabile Comunicazione Paperblog Italia
    http://it.paperblog.com

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina